Fra i provvedimenti di rilancio dell’economia e del lavoro, assumono una forte valenza quelli che sollecitano a fare lavori edili di rifacimenti e manutenzioni straordinarie, mirati a stimolare lavoro nel settore edilizio ed a spingere contemporaneamente investimenti agevolati, mirati al risparmio energetico ed al recupero estetico e funzionale degli immobili. 

Ricordiamo anche che il settore dell’edilizia è forse quello dove l’incidenza della mano d’opera raggiunge un valore percentuale più elevato, pari a circa il 70%. Questo fa sì che gli interventi di incentivazione producono direttamente un massiccio e positivo impatto sull’impiego di mano d’opera. 

Segnaliamo in particolare il Super Ecobonus, che è addirittura pari al 110% della spesa per l’”efficientamento energetico” di un edificio per abitazioni private e che viene calcolato in base al numero di unità immobiliari contenute.

Segnaliamo anche altri due articoli su PMI.it, che riguardano il “bonus facciate”, per il Recupero del 90% degli interventi su BALCONI e per negarne l’applicazione alla Tinteggiatura del CANCELLO

Riteniamo molto interessante soprattutto il Super Ecobonus, sia per la sua entità, sia perché fa parte dei cosiddetti “crediti cedibili”, cioè quei crediti che si ottengono dal Fisco e che possono essere ceduti direttamente alla ditta che esegue i lavori, sicché il creditore interessato, una volta identificata ed incaricata la ditta che dovrà eseguire il lavoro, nel darne l’incarico non deve anticipare nessuna somma, perché il lavoro verrà completamente coperto dal credito ceduto. 

Buona lettura!